venerdì 18 maggio 2012

INTELLIGENZA, CULTURA & UMANITA'

Ascoltando più o meno distrattamente gli affari politici italiani di questi ultimi mesi l'unica cosa che mi sento di dire con certezza é che INTELLIGENZA e CULTURA, senza UMANITA', valgono veramente poco, anzi, quasi nulla. La cultura si acquisisce, l'intelligenza si può affinare o la si può lasciar poltrire, l'umanità é invece un dono a se stante, stabile, fisso. Un po' come la fede, o la si possiede oppure no. E' difficile anche insegnarla, anche perché, più che su una serie di regole canoniche, si basa semmai su degli atteggiamenti, su delle attenzioni, su delle profondità dell'anima che, per l'appunto si posseggono oppure no. Da una parte é utile l'umanità, in quanto ti consente di aprire una sorta di 'canale' di comunicazione con gli altri; dall'altra bisogna però anche essere consapevoli che da questo canale, come se fosse una porta aperta, possono entrare spifferi e polvere e batteri: in pratica, le cattiverie altrui. E queste possono fare male, molto male, e qui,allora, deve intervenire, semmai, l'intelligenza, che permette di salvaguardarsi.
Tutte le volte che penso ad es. all'operato di questo governo tecnico che era partito come se fosse diretto da dei 'duri e puri' e mi ritrovo invece ora di fronte a una serie di tasse e controtasse che qualsiasi imbecille (passatemi il termine) sarebbe stato capace di emettere, mi viene da pensare seriamente che 'i primi della classe' non sempre sono i migliori in ogni senso. Veramente la cosa era risaputa, almeno per me, fin dai tempi della scuola, ma ora é proprio lampante.
Messer Monti & C. sono provvisti di cultura e intelligenza ma la dose di umanità é così scarsa che anche l'intelligenza ne risente.
Io non sarei mai riuscita ad entrare in politica: troppi i compromessi cui sottostare, troppa l'aria fritta' da vendere. Ho troppo rispetto per me stessa e per gli altri per cui il 'raccontar balle' non fa per me.
Se queste persone che sono tanto dotte e sono sicuramente molto intelligenti per essere arrivate dove sono, come mai però non riescono a capire che bisogna anche 'sollevare' 'animo della gente e non solo martellare a destra e a manca? Cosa credono di ottenere in questo modo? Dal posto in cui stanno la dovrebbero smettere di fare i predicatori oppure di fare incontri al vertice anche a livello europeo solo per ribadire concetti qualunquisti e banali. Così distruggono la voglia di fare anche del più volonteroso e onesto dei cittadini: io mi chiedo come facciano a non capirlo!

4 commenti:

  1. Vedi, chiedersi come fanno a non capire quello che tu hai molto ben spiegato, presuppone un'altrettanta spiegazione che ai tanti, magari appare di difficile assorbimento. Si sa che le tasse non le paga volentieri nessuno, tanto meno noi italiani che sotto questo punto di vista vantiamo un primato mondiale. Il Prof. Monti è stato chiamato a porre rimedio a una scellerata gestione della cosa pubblica avvenuta negli anni,troppi anni addietro da parte di chi ci ha governato precedentemente; pensare che potesse portare a termine il suo compito con una passeggiata, è come offrire un caffè a una recluta durante le esercitazioni. Gestione che ci ha fatto adagiare tutti senza eccezioni, in una confortevole scatola di ovatta che ha attutito i problemi, li ha nascosti, sottovalutati, e ci ha fatto vivere al di sopra delle nostre possibilità come se fossimo nel regno del bengodi, con largo profitto di chi avrebbe dovuto tutelare gli interessi di tutti e invece si è riempito le tasche con i soldi di tutti. Pensare che una persona chiamata a fare il lavoro sporco che nessuno ha voluto fare possa avere umanità è praticamente impossibile, proprio perché non politico non guarda in faccia nessuno. Caso mai ci sarebbe da chiedersi perché i politici, tutti, compresi quelli che ci hanno portato allo sfascio, non siano riusciti a trovare un minimo comune denominatore per coniugare questa situazione drammatica con qualcosa di umano, lascia pensare. Si continuano a vedere i soliti giochetti fatti non tanto per aiutare gli italiani ma per rendersi più accettabili politicamente dagli stessi. Della serie: "Vedete che non siamo noi i responsabili di questo stato di cose ma quell'individuo lì che lavora in stretto collegamento con la finanza mondiale." Non una parola di scuse per quello che hanno fatto in precedenza; e qui mi permetto di dire che con i loro comportamenti, diventati uno status sociale, per i giovani soprattutto, hanno cancellato quel poco di cultura che era faticosamente sopravvissuta dagli anni passati (non che brillassimo comunque), visto che ad imperare erano fiction, cito per tutte il grande fratello, reality che ha spopolato perché rendeva la realtà di una società alle cui regole aspiravano tutti; l'assoluta ignoranza per qualsiasi forma di conoscenza culturale intesa come letture, teatro, cinema, che non fosse violenza, disprezzo per tutti quelli che non erano normalizzati, senza contare le varie forme di razzismo, il sesso sfrenato, inteso come metodo di vita brillante, con annessa droga che annebbia la mente e cancella qualsiasi forma di intelligenza, denaro facile e potrei continuare all'infinito.
    Ecco, vedi l'intelligenza che dovrebbe essere figlia, a sua volta, della cultura, intesa come interesse, partecipazione, vita sociale, scambio di idee, di comprensione del diverso, curiosità senza preconcetti che ne vanifichino fin dall'inizio la riuscita. E per finire l'umanità che se si ritrova nelle condizioni attuali è proprio perché c'è stata una negazione totale della ragione, intesa come equilibrio, aiuto reciproco, negazione dell'egoismo che impone il tutto e subito a scapito di chi non ce la fa o magari semplicemente non interessa l'arricchimento selvaggio e per forza di cose deve soccombere al regime altrui. Non contesto il lavoro politico svolto da questi signori, anche perché di politico non hanno fatto nulla, se per politica si intende il raggiungimento del benessere comune e una società più giusta. La mia è una constatazione, purtroppo atroce, sui danni che hanno fatto proprio a livello di intelligenza, umanità, cultura, alle generazioni che hanno bevuto il loro latte. Tutto questo agli italiani è costato, non solamente in termini economici ma anche e, soprattutto in termini di classe dirigente impreparata per non dire inesistente negli anni futuri.

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  2. Finisco, perché non mi dava più spazio, con l'imbonitore di turno, quel "Grullo parlante" come viene chiamato ormai "affettuosamente" che predica lo sfascio delle istituzioni che vanno, al contrario, ripulite per bene dalla cacca che le ha soffocate fino adesso e magari controllate e gestite con più oculatezza ma per fare questo, bisognerebbe che gli italiani capissero che il pane, inteso come denaro risolvi tutto, non è certo la "virtude et conoscenza" di cui parlava il sommo poeta. Arrivati a questo livello farglielo capire sarà dura, molto dura. Scusa lo sfogo, come al solito mi sono lasciato andare ma sai com'è quando mi ci metto poi... Ciao Scoiattolina by Noce.

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  3. E' un bene che tu ti sia sfogato...anche io che non amo trattare di questi argomenti mi sento, ora, particolarmente sia coinvolta che amareggiata. Non tutte le cose capitano a caso, anzi...credo che questa crisi serva ad obbligare tanti a rivalutare tante presunte e sballate pseudo verità, ma, ahimé, ci sono menti che non capiranno mai; continueranno magari a bestemmiare e imprecare e affonderanno sempre di più...e questo rende ancora più difficile l'operato di tutte quelle altre persone che finora non hanno avuto gran colpe in questo senso e che, se non prenderanno le decisioni giuste, affogheranno assieme alla feccia.....

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  4. Ti ringrazio, vedi non è che io arrivato a 63 anni, veda per forza tutto nero o tiri i remi in barca, fregandomene di tutto, tanto la mia vita l'ho fatta, poteri dire. No, voglio continuare a esprimere quel poco di contributo che riesco a dare, magari sarà in misura minore di quando ero giovane e fresco di voglia e passione civile ma spero risulti lo stesso efficace. L'unica tristezza è che mi piacerebbe vedere qualche risultato tangibile finché sono in vita ma ho paura che le cose andranno un po' troppo per le lunghe, a meno che i giovani non si stanchino prima e, quella parte sana, cominci a dare una robusta spazzolata a tutto il marcio che continua imperterrito la sua opera devastatrice. Grazie comunque per la solidarietà. :-)))

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