domenica 10 agosto 2014

DONNE - AGOSTO 2014

Tempi apparentemente non dissimili da quelli appena trascorsi quelli che stiamo vivendo ora.
Eppure siamo entrati in un'epoca diversa.
E' il tempo di darsi da fare perché nulla ti viene regalato.
E' il tempo di pulire, ordinare, capire, economizzare, far valere al massimo i propri talenti in termini di denaro e di capacità.
E' il tempo di stringere accordi con chi la pensa in modo simile.
E' il tempo di tagliare le zavorre, di ogni tipo, che in un periodo così difficile sono solo di ulteriore impedimento a quello che si fa e che non sembra mai abbastanza.
Nel frattempo, ogni tanto scoppia una guerra.
Immagini già viste.
La storia sembra non insegni nulla.
Nemmeno il sangue serve a far capire?
Dopo centinaia d'anni sono tornate le guerre di religione....ma l'Uomo non si era evoluto? 
Io davvero non capisco. Sono passati decenni e ancora vedo le stesse facce, gli stessi stracci. 
Ancora lattanti e bambini fotografati feriti o morti e, vicino a loro, madri forse più arrabbiate che disperate.
Ma, io mi chiedo, e le donne, in certi paesi arabi, cosa fanno per salvaguardare la vita dei loro figli?
Li mettono al mondo solo per produrre carne da macello?
E gli uomini? Nessuno di loro si accorge che il cervello é svuotato di ogni forma e dignità quando si continua a vivere col solo scopo di trovare una scintilla che inneschi una nuova strage?
Non sono mai stata marxista, ma condivido la sua asserzione quando diceva che 'la religione é l'oppio dei popoli'. 
I fumi di guerra che stanno ammorbando il pianeta in questi ultimi tempi hanno la religione come miccia e poi danno il via a situazioni che vanno a finire fuori di ogni controllo.
Scusatemi se insisto su un argomento che ho trattato molte volte, ma sono convinta che solo un cambiamento epocale nel ruolo della donna possa portare a qualcosa di meno cruento e, lasciatemi dire, meno stupido, di una soluzione che si chiama 'guerra'.
Ma se in Medio Oriente le donne usano ancora il burka e piangono i morti di una guerra che non riescono a impedire, in Occidente c'é chi adora mettersi in mostra per le proprie curve...
Sarà...é una sorta di potere anche quello dell'apparire, su questo non ho dubbi. Ognuno usa le armi che ha, e anche quelle della seduzione servono....
Intanto, come al solito, sono convinta che il buonsenso stia nel mezzo.
Ranja di Giordania é palestinese ma non ha il burka. E' medioorientale ma é colta, bella e raffinata. E' un po' di tempo che non leggo sue notizie. Ognuno, si sa, benché abbia ruoli importanti, vive la sua vita di tutti i giorni con i suoi alti e i suoi bassi e nemmeno lei, benché regina, può farcela a scardinare da sola conflitti e modi di pensare esacerbati da quelli che, per me, sono i Signori della Morte, e che agiscono in incognito manovrando gente senza cultura.
Spero solo che ci siano sempre più donne come lei, che non fanno della loro origine uno scudo per dire che gli altri sono e saranno sempre peggio di chi non é come loro.
Ma, grazie a Dio (qualunque sia il nome che gli affibbiamo), noi donne siamo sagge.
Sappiamo amare in silenzio, se serve.
Amare, spesso, vuol dire faticare con pazienza immane, per fare quello che gli altri non sanno o non vogliono fare.
Ce la faremo, me lo auguro, a lasciare un domani migliore, nelle mani dei nostri figli. 

5 commenti:

  1. Il talento genera capacità, la capacità denaro che è il motore principale della nostra società oltre che causa di guerre infinite. Adesso parliamo di guerre di religione ma vedrai che scopriremo presto che sotto si nasconde ancora una volta la logica perversa del Dio denaro, unica religione che accomuna ideologicamente l'universo pur con differenti vedute. Le donne medio-orientali usano il Burka ma stanno attraversando l'infelice periodo che ha attraversato l'occidente qualche migliaio di anni fa. A loro il compito di rovesciare le leggi che le costringono alla schiavitù anche se dovranno passare ancora molti anni e non è che l'occidente femminile dia modelli di felice connubio tra bellezza e sottomissione. Ranja di Giordania che non è Palestinese almeno così mi pare(potrei sbagliarmi ovvio) si divide tra Svizzera e Inghilterra e a parte qualche apparizione più che altro mediatica preferisce lo shopping, ben sapendo che la situazione della sua terra è cronicamente inguaribile. Auguri a tutte le donne, comunque esse siano, sagge, pazienti, capaci o meno di amare(ci sono anche quelle nei territori pacifici), oscure lavoratrici ma credimi ci sono anche uomini pazienti, saggi, silenziosi che desiderano un domani migliore.

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  2. Permettimi di dissentire. Ci può essere il talento e quindi la capacità, ma ciò non é sinonimo di successo sicuro.
    Finché avremo auto che vanno a benzina saremo schiavi del mondo arabo.
    L'ignoranza nella quale loro (arabi) ci tengono a mantenere la loro gente la vedo dura nel mondo di internet...però certo che basta togliere il wifi e sei fuori dal mondo.
    Ho letto molte volte che Ranja é palestinese.
    Non so esattamente cosa faccia nella sua vita, a parte che è regina e che non sembra una statua incartata quando le fanno le foto. L'ho indicata come felice connubio tra il mondo occidentale e quello orientale.
    Che ci siano donne valide oppure no in ogni dove é vero, ma certo che l'ignoranza crea sudditi molto ubbidienti.
    Se parlo tanto delle donne é che ultimamente sono stata talmente tanto delusa dagli uomini che faccio veramente fatica a farci affidamento anche a livello....universale...Ovvio che non tutti sono uguali, grazie a Dio.....

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  3. L'ignoranza nella quale gli arabi, meglio dire mussulmani, così siamo più precisi, tengono la loro gente assomiglia fin troppo all'ignoranza nella quale un certo tipo di cattolicesimo un migliaio di anni fa teneva i suoi sudditi, il famoso potere temporale della Chiesa che poi è durato fino ai primi anni del 900. Se Ranja è Palestinese, va bene, ho sottolineato che non ne ero sicuro ma qualcuno mi deve spiegare allora, cosa fa di concreto per il suo popolo...Su di una cosa concordo: l'ignoranza crea sudditi molto ubbidienti anche dove non ci sono dittature eclatanti ma democrazia televisiva e noi italiani al pari di altri lo sappiamo bene. Che tu sia delusa dagli uomini, posso capirti ma non puoi fare di ogni erba un fascio, se vuoi cambiare il mondo bisogna essere in due, come quando è stato creato e per fortuna che non siamo tutti uguali.

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  4. Hahhah....certo, c'è più forza in due che da soli, ma diciamo che l'altra metà l'ho ancora da trovà:-)))
    Non ho fatto di tutte le erbe un fascio, se leggi bene, tu, ad es., non sei un'erbaccia....ehehehe:-)))

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  5. Ti auguro con tutto il cuore di trovarla l'anima gemella, ho notato che non la stai cercando disperatamente e questo è già un buon segno. A differenza del sottoscritto che sta benissimo da solo, tu hai bisogno di occuparti di qualcuno e di ricrearti quell'orticello dove vivere con chi hai deciso sarà l'altra tua metà. Ma sta attenta a non fare passi falsi, forse è l'ultimo autobus. P.S. Grazie per non avermi considerato un'erbaccia, mi sento più tranquillo di spirito...

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