martedì 27 dicembre 2011

WHOOPI AIUTACI TU!!!


Credo di non aver mai assistito ad una messa così noiosa come l’ultima alla quale sono andata, a mezzanotte del giorno di Natale. Chiesa di paese ma molto grande, moderna e piena zeppa di gente. Credo che la maggior parte delle persone che erano lì fosse nel mio stato: si era un po’ tutti stanchi e un po’ tanto desiderosi di trovare qualche momento di tranquillità e di riflessione. Magari sarebbe stato proprio il momento giusto per infilare, come fosse una perla, una preghiera, tra i tanti casini  che ognuno si trova a dover risolvere tutti i santi giorni. E invece? E invece mancava qualcosa di fondamentale. Non c’era l’atmosfera giusta. L’organista, tra un accordo e l’altro, ogni tanto beccava una stecca e il coro mancava totalmente di forza, di energia, di calore. Erano tutti vestiti ognuno a modo suo, senza una divisa, senza un colore che li distinguesse. Nemmeno una pianola a occupare lo spazio dei tempi vuoti tra una strofa e l’altra dei canti. Due poveri abeti erano stati addossati alle colonne, uno a destra e uno a sinistra dell’altare. Addobbati con dei fili monocolore che si faceva fatica a distinguere, mi davano l’impressione di un paio di ‘poveri cristi’ messi lì giusto per, o meglio, con poche idee su quello che ci stavano a fare…insomma, sembravamo tutti lì per caso, alberi compresi!
Mi è venuta subito in mente la mitica Whoopi Goldberg che, nel famosissimo Sister Act si trova a dirigere, suo malgrado, il coro delle monache di una sperduta e ‘sfigata’ chiesa cittadina. Abituata a tuttaltro genere di musica perché fondamentalmente lei suora non è, alla fine riesce a rendere tutti così partecipi e felici (e bravi a cantare) sia le suorine che i ragazzi che la parrocchia diventerà così famosa da ospitare (nella scena finale) un Papa desideroso di assistere a cotanta esplosione di energia...detta tra i denti, è anche altrettanto chiaro che quel papa non era l’attuale ma il precedente, quello, per intenderci, che faceva roteare il bastone che gli serviva per camminare quando sentiva una musica particolarmente accattivante, nonostante sarebbe stato ben più prudente e più 'consono' non atteggiarsi in tal modo!   
Insomma, in poche parole, secondo me il prete, quel prete, ha perso un’occasione d’oro per cercare di dire quello che avrebbe potuto rimanere ‘dentro’  e lavorare nel cuore delle persone. La gente era lì ed era anche tanta, ripeto, ma non si è riusciti ad evocare un bel niente. L’anima fa fatica a partire, è una sorta di diesel (la mia magari no, ma sono io che sono ‘diversa’!!) e per svegliarla la musica adatta è un ottimo sistema. A Natale di solito si ascoltano delle canzoni che somigliano a  delle ninne-nanne, oppure altre, molto trionfali, belle cariche insomma. Entrambe, nonostante l’enorme diversità, sono piene di carica evocativa, ma… La musica dà voce all'anima, ma bisogna saperla usare! Mi spiace che così non sia stato. Fa niente, mi rimarranno impresse altre messe, altri episodi che mi hanno colpito o che mi colpiranno in altre occasioni perché ... non c’è niente da fare, ma io mi guardo intorno anche in quei momenti, specie se sono disturbata da un’atmosfera così dissonante!

6 commenti:

  1. No comment! Sai come la penso sulle esternazioni natalizie. Una cosa mi stupisce, cosa ci facevano gli abeti decorati dentro in chiesa, visto che sono il simbolo di Babbo Natale, laico, e non rappresentano certo il Bambin Gesù? Abbiamo globalizzato anche lui? O, è una forma di richiamo per catturare fedeli? Sarò anche cattivo ma ce la mettono tutta per andare a cercare commenti non proprio positivi, leggendo quanto hai scritto, a commento, sulla funzione.

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  2. Appunto...l'unica cosa certa era il disorientamento generale, da quello dell'organista che steccava, alla gente che parlottava, al coro che non faceva un corpo unico. Gli abeti per l'appunto, ci facevano a loro volta una magra figura, fortuna che, non essendo pensanti, non hanno colpa di nulla, almeno loro!:-)))

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  3. Una grandissima attrice, anche in Star Trek. Saluti da Salvatore.

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  4. Grazie Salvatore. Si, certo Whoopi mi é simpaticissima e la giudico una bravissima attrice. Non ho presente bene Star Trek, semmai la ricordo come la veggente di Ghost. Grazie per essere passato di qua!

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  5. Certo...però siccome sono appassionato di FANTASCIENZA...! Saluti convinti.

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  6. Beh, si, anche la fantascienza ha il suo discreto fascino!

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