sabato 10 novembre 2012

NO SLOT

Eccolo qua, Daniel Craig, l'ultimo James Bond, intramontabile, inimitabile; l'uomo che qualsiasi donna vorrebbe avere come compagno, almeno per qualche indimenticabile serata. Macchine di lusso e locations mega chic piacciono a chichessia. Se devo dire la verità  queste cose a me personalmente interessano un po' meno. Mi esalta invece la  situazione che di solito si crea con la Bond-girl di turno. Non é che mi piacciano moltissimo scazzottate e sparatorie, ma quella parte 'nera' che é anche in me (come in tutti voi e non fate finta di non averla VOI che mi leggete!!) mi fa stare 'sulla corda'  quando tengo per l'eroe del momento e specialmente quando la donna al suo fianco non é una svenevole comprimaria ma diventa parte attiva di quanto sta succedendo.
Non ho visto l'ultima versione dell'eroe di celluloide dei nostri tempi, ma giorni fa mi é capitato di vedere Tomorrow never dies, del 1997, con P. Brosnan e Teri Hatcher, una donnina orientale non curvosa e non fantastica che però diventa semplicemente affascinante quando presta il suo corpicino alla corrispondente femminile del mitico 007; mira micidiale e mani e piedi che roteano come uno di quei personaggi dei cartoni animati nipponici che tanto piacciono ai bambini.
Chissà, magari in un'altra vita chiederò che mi diano una particina come Bond girl..magari mi divertirò di più che non in questa!
Comincio a riporre sogni DENTRO al cassetto quando l'età mi direbbe di tirare invece FUORI quelli che dormono ancora lì da anni.
E' anomalo, ma é così.
Tutto questo 'anbaradan' per dire che il sogno, l'evasione, la fantasticheria, purtroppo di questi tempi sono diventati quasi una medicina necessaria. Molti negozi, di qualsiasi genere, ora chiudono. In compenso sale slot e 'compro-oro' spuntano all'improvviso sempre più abbondantemente come funghi dopo la prima pioggia d'agosto. La crisi generale cambia le prospettive e, ancor prima di queste, le nostre abitudini. Beh..nostre non tanto. Io odio le sale da gioco e, per come la penso io, chi ci passa ore e ci spende soldi non credo sia molto solido mentalmente parlando...ma moltissimi sono coloro che non la pensano assolutamente come me,anzi! Per loro sembra quasi che il tentare la fortuna sia l'unica via per scampare a ogni pericolo...e non solo economico. Ma il gioco aiuta a non pensare e pensare, spesso, costa fatica e magari rimorsi: meglio non farlo, dunque....
I soldi si sono rarefatti  e ogni volta che si spendono bisogna stare ben attenti a non sprecarli.
I nostri giovani si devono spesso accontentare di lavori precari. I nostri vecchi non riescono a capire che ad un certo punto bisogna fare un passo indietro e consentire anche a chi é più giovane di fare la propria vita.
Le apparenze soffocano la verità e, molto spesso, passioni, sentimenti e buone intenzioni sono costretti a morire asfissiati.
Il sistema politico é diventato il famoso colosso dai piedi d'argilla. Sta in piedi su un equilibrio precario e alle prossime elezioni, se non ci saranno cambiamenti epocali, si dovrà andare turandosi il naso, come si suol dire.
Cosa fare dunque? Aspettiamo il 21.12.2012?
All'indomani ci troveremo davanti a caffè e brioche chiedendoci cosa mai sarà cambiato e ognuno, sulle proprie spalle, troverà, come al solito, tutti i vecchi problemi che non ha ancora saputo risolvere. E allora forse, ci tornerà alla mente il solito vecchio utilissimo proverbio 'aiutati che il Ciel t'aiuta' e magari, chissà, sarà la volta buona che proveremo davvero a metterlo in pratica.

5 commenti:

  1. Tempo fa alla Rai hanno fatto tutta la serie completa di James Bond. Per me che ai miei tempi non ne ho perso uno anzi si andava a rivederli volentieri, finita l'era di Sean Connery, abbiamo giudicato i suoi eredi attori, nei sequel successivi, dei polli neanche nostrani. Tanta, troppa è stata l'immagine dello scozzese 007 che ha lasciato un'impronta indelebile come agente segreto di sua Maestà. Per noi giovani sedicenni, c'era lui e basta; e con questo chiudo il capitolo cinematografico. E' vero che molti negozi chiudono, per troppe tasse o mancanza di giro d'affari, o più semplicemente per anzianità del titolare. Gli unici che sorgono come funghi sono i negozi di abbigliamento attratti dall'alto margine di guadagno(dicono tutti così) che falliscono regolarmente dopo pochi mesi e le agenzie immobiliari,anche qui convinte di fare soldi facili vendendo immobili. Gli unici che vanno a gonfie vele, come giustamente dici, sono le sale giochi dopo c'è gente che si mangia in un ora lo stipendio di un mese e poi... i compro oro che giusto due/tre giorni fa sono stati oggetto di indagine dalla Guardia di Finanza che ha stroncato un giro di riciclaggio del medesimo sequestrando una sciocchezza come 169 milioni di euro in oro. Oro che veniva acquistato a basso prezzo ai poveri disgraziati che avevano bisogno di vivere e poi trasportato in Svizzera dove veniva fuso e riportato legalmente in Italia e venduto al "giusto" prezzo: merce pulita insomma. Le elezioni ci riserveranno sicuramente delle sorprese ma per chi plaude alla rivoluzione anche se in rete, le sorprese arriveranno dopo. Il fatto è che noi italiani abbiamo il Governo che "vogliamo e ci meritiamo". Quando riusciremo a svegliarci per capire che siamo noi a dover dettare l'agenda ai politici, perché siamo noi che li abbiamo votati sarà sempre troppo tardi. Passata la festa e gabbato lo santo, ritorneremo alle nostre truffe: pardon occupazioni quotidiane, salvo rimetterci a strillare come aquile alla prossima occasione. Sul cosa fare dunque, non ci resta che aspettare il 31.12.2012, anche perché il 21 come hai scritto tu, non mi dice niente. P.S. Lo so che sicuramente è stato un refuso anche se ci scherzo sopra.

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  2. Il riferimento a James Bond é un non tanto mascherato desiderio che, proprio come la fatidica data dei Maya, ad un certo punto della nostra storia come anche in quella di tutti, ci sia una chiave di volta che sblocca situazioni che sono veramente pesanti da sopportare.
    Casualmente le parole della bellissima canzone di Adele che fanno da sottofondo musicale a questo post dicono, per quanto mi é dato di capire, che proprio quando si arriva al momento cruciale, solo tenendosi per mano e avendo fiducia di qualcun altro si può superare anche il momento più difficile...
    Per via della data, no, non é un refuso, ero convintissima che avesse tutto a che fare col 12 12 12:-)))

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  3. Alla data dei Maya, non ci credo e non la prendo nemmeno in considerazione. Se deve finire tutto per circostanze che noi umani non possiamo comprendere, non vale neanche la pena perdere la testa. Che poi umanamente una persona si aspetti un qualche favore dall'universo sotto forma di aiuto in certe situazioni pesanti, io francamente sono del parere che le situazioni, vanno risolte proprio perché terrene o al massimo aggiustate alla bene meglio se non c'è la possibilità di fare altro. Tra poco più di un mese, finisce anche quest'anno denso di avvenimenti e emozioni ma per quanto mi riguarda, il 01 - 01 - 2013, sarà un giorno come gli altri; non amo le feste, soprattutto quelle intese non come svago temporaneo per mettere in angolo problemi che ci saranno comunque, dopo. C'è chi dopo l'ubriacatura si sveglia e non accetta che i problemi siano rimasti al loro posto, tali e quali, complicando ancora di più la sua vita.

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  4. Anche a me brindare é sempre sembrato, se posso dire, ridicolo. Ma capisco che l'uomo ha anche bisogno di gesti, di ritualità, per cercare di ottenere le rassicurazioni che da solo non riesce a darsi...in pratica, che nel momento fatidico ci si trovi in abito da sera o in pigiama, credo che poco importi. L'importante é che, da Lassù, si muovano i cieli (sky - fall)!!! ..avrei preferito dire si 'spacchino' i cieli e Qualcuno ci consenta (e questo lo auguro a tutti), di vivere un po' meglio la propria vita. Auguri anche a te, Checcus, che ne hai tanto bisogno!:-)))

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  5. Grazie per gli auguri,sempre ben accetti ma sai benissimo che è ormai da tempo che ho separato il lato spirituale da quello materiale; sono due cose completamente diverse. So che quando sarà la mia ora finirà il lato materiale della mia esistenza e ne comincerà un'altra; e, siccome sono profondamente curioso, sono sicuro che comincerò a osservare, chiedere; insomma inizierò una nuova vita, magari controllando dall'alto cosa continua a succedere sotto di me. :-)))

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