sabato 19 gennaio 2013

TRA CANI & UMANI





E' di qualche giorno fa la storia di Tommy, un cane che da due mesi, al suonare delle campane si reca in chiesa e, a scelta, si mette in tre posti che ha ben definito.
Rimane lì, in attesa, zitto e fermo.
Due mesi fa in quella chiesa si erano svolti i funerali della sua padrona.
Al TG hanno fatto parlare il parroco e hanno fatto vedere una ragazza che lo accarezzava.
Il cronista affermava che un po' tutti i paesani lo avevano adottato.
Non ne dubito, basta guardare questa foto, evoca una tenerezza davvero unica!
Ho notato però un particolare; mentre scorrevano le immagini della giovane che accarezzava Tommy, questi rimaneva irriconoscente, immobile, con lo sguardo fisso altrove...proprio come quando si perde una persona amatissima. Possono farsi tutti in quattro per te ma non sarà mai nulla più come prima e, come diceva Lamartine 'un seul etre y manque et tout est depeuplé'.
Cioé..quando perdi la persona che ami, ne puoi incontare chissà quante altre, ma il mondo sarà vuoto.

Altro servizio del TG e altro cane. Codesto, un bel bracco color miele, munito solo di tre zampe, ma super vivace, é stato beccato dalle telecamere di un negozio di articoli per animali mentre si portava via un salsicciotto, ovviamente senza fermarsi alla cassa! Era scappato anche da casa sua. E non era la prima volta. L'ultimo video su di lui ce lo faceva vedere mentre un poliziotto lo riportava dal suo (credo) non amato padrone. Spavaldo e tranquillo, se potessi paragonarlo a un umano mi ha fatto venire in mente Fabrizio Corona. Sempre a combinarne, dentro e fuori da casini di vario ordine e grado. Incorreggibile, perché per lui la vita é bella così.

Non, non c'é molta differenza tra cani e umani.

Se un attore non sa fare bene il suo mestiere, si dice che é un CANE.
Se qualcuno fa una vita difficile che più difficile non si può, si dice che fa una vita da CANI.
Ci sono invece CANI poliziotto e cani da valanga o che comunque vengono utilizzati con grande efficacia nelle sciagure più immani che fanno  egregiamente il loro 'lavoro' (molto più di molti UMANI che ricevono soldi solo per scaldare una sedia se non addirittura per fare di peggio!).
Ci sono anche CANI che ereditano immense fortune da poveri UMANI che non hanno avuto altri UMANI che li abbiano amati tanto quanto una bestiola a quattro zampe.

Nel mondo, é sempre la stessa fola che gira: ci sono i buoni, i cattivi, i così così e una strana e incomprensibile legge che mescola tutto ad ogni istante, causando amarezze, ingiustizie, nefandezze e pochi, rari momenti di preziosa felicità....

4 commenti:

  1. Ho fatto una scorribanda sui tuoi post,ritagliandomi un poco di tempo per farlo, come ai vecchi "gloriosi tempi" splinderiani anche se persino l'uso della tastiera, di questi tempi, mi risulta faticosissimo e doloroso...
    Sempre piacevoli e delicati i temi dei tuoi post.

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  2. Uno di questi giorni ti chiamo al telefono, come promesso! Coraggio bell'Anima:-)

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  3. Non penso ci sia da meravigliarsi dei comportamenti di alcuni animali; noi stessi "umani", lo siamo, solo che più evoluti, almeno secondo il nostro modo di vedere le cose. Che poi si possa abbinare la razza canina ad appellativi poco lusinghieri nei confronti degli uomini, lascia molto a desiderare visto il, comportamento di questi "animali" che a volte superano in "umanità" la stessa razza con cui convivono.

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  4. Il vero guaio sta nel fatto che certi umani non hanno nemmeno il senso del pudore, cioé, se hanno fatto qualcosa di male, nemmeno reiflettono e tantomeno chiedono scusa. I cani, almeno, magari non sempre capiscono che possono aver fatto qualcosa di male, ma se li sgridi vanno in un cantuccio con la coda tra le gambe....hanno più dignità:-(

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