domenica 22 settembre 2013

IL CAVALIERE, GLI ALTRI ... E LE DUE VERITA'

Ultimamente ho scoperto una mia strana capacità...riesco, dalle immagini, a leggere parecchio riguardo al soggetto. Ci sono immagini personali e ci sono avatar. Chi frequenta internet sa bene cosa sono questi ultimi; immagini che rappresentano se stessi ma che non hanno nulla a che fare con la propria forma fisica. Su Google images, alla parola 'Berlusconi', c'é una vera e propria cascata di immagini del cavaliere. Nessun avatar, non ne ha bisogno; in realtà é lui stesso che, come tante ex belle donne, a furia di ritocchi e ritocchini, sta diventando una sorta di alieno. E' una immagine, la sua, che per certi versi ricalca le orme della sua vita anche politica. Si cerca di tenere in piedi con ogni mezzo, qualcosa, o meglio, qualcuno, che non riesce più a starci se non col frutto di sforzi immensi.
Tante volte mi sono chiesta come mai la pur grande intelligenza di quest'uomo si sia scontrata e si sia lasciata vincere da una dose, mi sembra, smisurata, di orgoglio.
Capisco che si possa sentire vittima di certa sballatissima giustizia prestata alla politica. Non conosco le sue storie nei dettagli ma l'accanimento dura da troppo tempo per non essere considerato tale...e questo é sicuramente sbagliato. Hanno sbagliato i suoi avversari politici, che così facendo lo hanno fatto passare per vittima e che, con una perseveranza che ha una stupidaggine immensa alla sua base, hanno continuato a perseguire la causa dell'abbattimento del nemico piuttosto che la causa del 'buon governo', posto che ci possa essere, nel senso di dare voce e risoluzione alle necessità primarie del Paese. Hanno sbagliato i falchi e le colombe del Cavaliere, che, arroccati in difesa, hanno pensato a riversare il novanta per cento delle loro energie in favore del loro principale rappresentante, contro quelli che per anni avrebbero voluto farlo fuori, dimenticando essi stessi che nel frattempo il Paese si stava impantanando sempre di più.
Io sinceramente sono stanca di tutte le mille discussioni che si fanno sul Berlusconi si e Berlusconi no; il Paese ha bisogno di chiarezza e di impegno e di meno discussioni vuote, fatte solo per puro spirito di antagonismo.
Mentre continuiamo a perdere tempo, tanto che il nuovo governo non mi pare si impegni molto sulla nuova legge elettorale perché sa che, quando pronta, se ne andrà a casa, nel frattempo rimaniamo pressoché immobili. Siamo in un ginepraio sempre più folle di leggi, leggine e balzelli burocratici che asfissiano ogni più buona volontà: se fosse vivo il buon Steve Jobs credo che lo caricherei su sulla mia Mini e lo porterei a Roma a fare lui si, piazza pulita..altro che certa gente che so, marcia di cattiveria fino all'osso. 
La crisi che stiamo vivendo é decisamente critica, ma sono convinta che serva a qualcosa. Credetemi, ve lo dice una persona che, quando smette le sue piccole vesti di scrittrice, deve immergersi in quelle lavorative che in questo periodo, davvero lungo, a volte la fanno sentire come una sorta di Giovanna d'Arco (senza voci dall'Alto, solo con molti dubbi!). Non so nemmeno io se quello che sto facendo é giusto, ma qualcosa devo fare. Cerco di fare il meglio, ma é difficile farlo in un mondo pieno di uomini e donne che hanno perso ogni valore, da quello del lavoro a quello dei sentimenti, dove l'importante é arraffare e accusare e dove la parola 'costruire' sembra invece che si sia persa per strada. Bisogna cambiare marcia: questo é quello che io ho capito e quello che sto mettendo in atto....e poi, quel che sarà sarà, almeno ci avrò provato.
  

3 commenti:

  1. Sono d'accordo con te su una cosa, l'Italia ha bisogno di essere governata e per farlo deve uscire dal pantano politico in cui si è cacciata. Detto questo, l'accanimento giudiziario il Cavaliere se l'è cercato lui, visto che è entrato in politica contro ogni sua intenzione come aveva sempre sostenuto fin da prima del fatidico 1992. Trovami qualcuno "normale" se normale si può chiamare una persona con problemi giudiziari gravi, quindi non piccolezze che ha la possibilità di avere soldi a palate per corrompere giudici, pagare avvocati (Ghedini e la sua squadra fino adesso gli è costato milioni di euro), e che entra in politica per manipolare le leggi a suo favore. E mi fermo qui; sugli errori di quella che avrebbe dovuto essere l'opposizione e che stiamo vedendo tutti come sta andando a finire, stendo un velo pietoso. Ce l'ho con quel "signore" perché ha cancellato in vent'anni tutto quello che faticosamente si era riusciti a fare nella società cercando di farla evolvere, positivamente intendo. La sua arroganza,quando non si curava di far pesare il suo potere, la sua dimostrazione di grandezza, comperando tutto e tutti, la distruzione sistematica di ogni forma di cultura, intesa come ostacolo alla crescita dei suoi interessi e come principio cardine nel cancellare il pensiero della gente che lo seguiva. Valori, etica, morale? Io sono il capo, fidatevi di me che faccio tutto io. Il ridicolo a livello internazionale cui ci ha sottoposto, basta andare all'estero e sentire gli accoppiamenti socio-politici cui siamo soggetti noi italiani. La sua spiccata predilezione per il sesso, sulla quale di per se non ci sarebbe nulla da dire ma sappiamo tutti quanto una persona, che ricopre incarichi di importanza vitale per il paese, sia ricattabile sotto questo punto di vista. E mi fermo qui; apprezzo le tue ultime parole: "Cerco di fare il meglio, ma è difficile farlo in un mondo pieno di uomini e donne che hanno perso ogni valore, da quello del lavoro a quello dei sentimenti, dove l'importante è arraffare e accusare e dove la parola 'costruire' sembra invece che si sia persa per strada." Stiamo raccogliendo quello che è stato seminato nell'indifferenza di tutti e, forse, tra qualche generazione riusciremo a invertire la tendenza, intanto godiamoci questo "merdaio" in cui siamo costretti a vivere. P.S. senza offesa, è stato solo uno sfogo e poi tu mi conosci bene.

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  2. Mi sono dimenticata una cosa 'dove l'importante é arraffare, accusare e ... fare gli offesi'. Ecco, questa é la situazione che stiamo vivendo. Ma anche dal pozzo più profondo, se nessuno ti lancia una corda, bisogna solo tentare di risalire con le proprie forze, altrimenti la morte é sicura. Io so solo che non faccio parte di certi gruppi che si possano definire come sopra ho descritto, e ne sono orgogliosa, nonostante la fatica che ogni giorno questa mia posizione mi costa.
    Il blog é uno 'sfogatoio'...ehehehe....perciò hai fatto bene! Buona giornata Noce!!!!

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  3. Grazie per aver accettato di buon grado quanto ho scritto e, comunque, il "bello" deve ancora venire. Aspetta, aspetta, quest'inverno.

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